Siamo in Inverno! Come sempre mi piace condividere qualche indicazione per affrontare al meglio il cambiamento di stagione. Per il nostro benessere, infatti, secondo la Medicina Tradizionale Cinese è fondamentale armonizzare il nostro stile di vita ai ritmi stagionali.

L’Inverno rappresenta la massima espressione dell’Energia Yin, è la stagione in cui predominano freddo e buio, in fondo alla Terra i semi stanno riposando per germogliare in Primavera ed essere raccolti nel periodo estivo (picco dell’energia Yang).

Ed è esattamente questa la tendenza che anche noi dovremmo seguire: riposarci, ritirarci in noi stessi, dedicandoci ad attività più “solitarie” ed introspettive. DOVREMMO TROVARE IL NOSTRO MOMENTO DI QUIETE E RIFLESSIONE, quindi vitali ma non verso l’esterno. Dormire di più – seguendo i ritmi della luce naturale – e soprattutto proteggerci dal freddo, per non affaticare il corpo. È essenziale diminuire il livello di tutte le attività per TESAURIZZARE LE NOSTRE ENERGIE.

Energeticamente parlando all’Inverno è associato al Movimento Acqua che governa Vescica e Rene.

I Reni, tra l’altro, sono anche la sede della nostra quintessenza vitale, ossia l’energia che ereditiamo nel momento del concepimento e che sostiene il nostro sviluppo, la salute e la longevità.

L’Acqua ha una grandissima potenza e determina la nostra FORZA INTERIORE, la RESISTENZA ALLO SFORZO e la CAPACITÀ DI RECUPERO nonché la nostra volontà profonda.

Rene e Vescica, in MTC, sono in stretta relazione col sistema nervoso autonomo e quello endocrino.

Sono quindi organi fondamentali, di cui dobbiamo avere estrema cura nella nostra vita quotidiana, con attività che rispettino i ritmi interni, altrimenti si va incontro ad uno svuotamento dell’energia.

Anche con l’alimentazione possiamo aiutarci per mantenerci in armonia con il periodo invernale.

Prima di tutto prediligiamo i cibi che FAVORISCONO IL CALORE, come zuppe, verdure e frutta cotte e bevande calde. Molte le spezie e le piante aromatiche che possono sostenerci, come cannella, pepe, salvia e timo; l’aglio e la cipolla – che riscaldano – e zenzero che disperde il freddo.

Invece evitiamo o limitiamo il più possibile i cibi “freddi”, come yogurt, latte e latticini, pomodori, pompelmi, banane e fragole (che difatti sono tipici frutti estivi), verdure crude (nel caso meglio se mangiate a pranzo – quando lo Yang è al massimo).

I cereali più adatti sono il riso e il sorgo, in quanto di natura tiepida. Ottimi anche ceci, lenticchie e fagioli. Tra i frutti, i più tiepidi sono le castagne e i datteri, nonché la frutta secca (noci, mandorle, arachidi tostate, nocciole).

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