Ogni stagione si esprime con una propria energia, un modo tutto suo di manifestarsi.

Il Qi (l’Energia) della Primavera è legata a nascita/rinascita, crescita, creatività ed è quindi mobile, vivace, libera di andare e circolare. La MTC lega questa stagione al Fegato, quindi la sua energia deve prevalere sulle altre e un suo squilibrio porterebbe al manifestarsi di patologie (creando poi difficoltà anche nella stagione successiva).

Per mantenerci in salute dovremmo rimanere il più possibile in sintonia con l’energia espressa dalla stagione, modificando ad esempio abitudini nel nostro stile di vita e alimentazione. Non ostacoliamo, quindi, la spinta al cambiamento e al rinnovamento che la Primavera ci porta!

Naturalmente più attivo in questo periodo dell’anno, il Fegato potrebbe manifestare quindi una tendenza all’eccesso, causando i tipici malesseri stagionali, come GASTRITE e REFLUSSO GASTROESOFAGEO.

Distribuire e far circolare Sangue e Qi è una funzione di Fegato: la sua disarmonia crea facilmente una stasi a livello del diaframma che impedirà così una giusta circolazione alto-basso dell’energia, influendo sul funzionamento di Stomaco e Milza. Dunque la sua capacità di armonizzare questi due organi viene meno (dando vita a tutti quei fastidiosi sintomi come acidità, bocca amara, gonfiore, crampi addominali, blocchi digestivi, ecc.).

Come aiutarci? Ad esempio con un’alimentazione più leggera (nei scelta dei cibi, dei condimenti e nelle modalità di cottura), preferendo verdure “verdi”, orzo e miglio e favorendo una buona detossificazione. Non stanchiamoci con scorrette abitudini di vita, come dormire poco e nelle ore sbagliate (così come addormentarsi subito dopo i pasti o sovraccaricare la mente prima di dormire).

Aiutiamoci anche con l’autotrattamento.

Punto REN MAI 12 (Zhong Wan) =  4 dita sopra l’ombelico.

Punto di riunione di tutte le funzioni digestive, aiuta in caso di Gastralgie, Ulcere gastroduodenali, Vomito, difficoltà digestive, dolori addominali.  Efficace anche per difficoltà a digerire qualcosa a livello psicologico, quando proprio non riusciamo “a mandar giù” un’esperienza o un’emozione. La pressione (delicata in questa zona) verrà come sempre portata e rilasciata gradualmente e tenuta per qualche secondo, ripetendo per alcune di volte.

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